Osservate questa foto. Io ci vedo un panorama stupendo, ristoratore.
Solo al guardarla cambia la mia respirazione e vorrei essere lì in questo preciso momento. Naturalmente, questa è un’immagine, quindi è statica, è sempre la stessa. Però se fossimo lì, davvero, vedremmo come tutto cambia continuamente: cambia la temperatura, cambiano le stagioni, la luce, il sole, le nuvole e la pioggia …questa è tra l’altro una semplificazione del concetto a cui molti si riferiscono con la parola “impermanenza”.
Ah, a proposito, cambiamo anche noi!
C’è il momento in cui sarà piacevole, comodo e meraviglioso godersi questo panorama e c’è il momento in cui andare altrove.
E’ una metafora di molte situazioni che viviamo. Le situazioni cambiano e anche noi. Cosa succede però molto spesso? Che ci fissiamo nella nostra testa delle immagini statiche, una visione idealizzata e immutabile del mondo, delle persone, delle situazioni. E ci aggrappiamo a queste immagini.
E allora, domande come:
“Come uscire dalla zona di comfort?”
“Bisogna per forza uscire?”
“Come fare a cambiare?”
“…Per andare dove?”
Non hanno una risposta unica. Anzi ognuno può avere infinite risposte per infinite situazioni. Ciò che conta è in primis PRENDERE CONSAPEVOLEZZA. Essere presenti a se stessi, conoscere meglio i propri pensieri, emozioni, i disagi e le intenzioni che ci stanno dietro, e rendersi conto di quando ci stiamo attaccando a immagini irreali, idealizzate, mentre la vita è un continuo processo, un continuo divenire che svela man mano sfide e opportunità, in tutto il suo fascino.
Con queste consapevolezze, invece di scegliere (di cambiare o di non farlo) guidati dall’impulso del momento, saremo protagonisti consapevoli della nostra evoluzione.
A tutto questo aggiungo un messaggio conclusivo, una riflessione aperta, di cui parlo nella canzone “Out of the comfort zone”( Invisible Wave, https://www.facebook.com/guido.tonizzo/videos/10157200326015027/ ): uscire dalla zona di comfort può significare anche dare, secondo la nostra indole e volontà, il proprio contributo positivo al mondo, a chi ci sta intorno.
La “medaglia” ha due facce: c’è l’interiorità e c’è il mondo la fuori.
Infatti sono queste alcune delle parole che canto nel brano:
“It’s a question of Inside and a question of Outside. Find how to help. Life …is a mirror”.
Buona VITA!